All in all it's
just another brick in the wall
5 fatti che, probabilmente, non
sapete sul muro di Berlino.
1) Le autorità della
Germania orientale negarono fino all'ultimo di avere intenzione di costruire il
muro. Il 15 giugno 1961 Walter Ulbricht, presidente del Consiglio di stato
della Repubblica democratica tedesca e primo segretario del Partito di Unità
Socialista, disse in un comunicato di una conferenza stampa: “Nessuno ha
l'intenzione di erigere un muro”. Il 12 agosto, del medesimo anno, lo stesso
Ulbricht firmò l'ordine per l'inizio della costruzione del Muro.
Nonni e nipotine divisi dai fili elettrici, che in seguito si tramuteranno nel muro |
2) Il Muro fu spesso
definito come “La parete di Protezione anti-fascista”. Il governo di Berlino
Ovest lo indicava, spesso, con il nome “Il muro della vergogna”. “La vergogna
si riferisce, a seconda dei casi, a coloro che ne hanno curato la costruzione,
ai popoli che ne hanno sofferto le conseguenze o alle circostanze o scopi che
hanno portato all'edificazione.”
"Signor Gorbaciov, se lei cerca la pace, se cerca prosperità per l'unione Sovietica e l'Europa dell'est, signor Gorbaciov venga a questa porta, apra questa porta e abbatta questo muro." Ronald Reagan
3) In conseguenza
all'edificazione del Muro, nasce una malattia psicologica, denominata
“Mauerkrankheit”, malattia del muro. In questa malattia, le persone hanno paura
di spazi chiusi e delle folle. Un rinomato dottore ha definito tale malattia
come tipica di Berlino Est, con sintomi quali depressione, ripetuti tentativi
di suicidio e manie di persecuzione.
http://www.linkiesta.it/il-muro-di-berlino-non-e-caduto-fu-buttato-giu |
Lo farà la storia."
http://www.sebastianointurri.it/1/accadde_ad_agosto_2707048_2.html |
4) Tra le due pareti del
muro che facevano da “barriera” vi era una zona che divenne poi purtroppo definita
“striscia della morte”. La striscia era costituita da ghiaia e sabbia che
rendevano le orme dei disertori visibili a occhio nudo e facili da notare, in
modo tale da offrire ai guardiani del muro una determinata linea di fuoco.
5) Un totale di 5000
persone disertarono da Berlino Est a Berlino Ovest utilizzando parecchi metodi.
Ma altrettante persone hanno perso la vita in queste imprese assai rischiose.
L'ultima vittima fu Chris Gueffroy, 6 febbraio 1989. Non poteva saperlo, gli
sarebbe bastato attendere pochi mesi, e sarebbe ancora vivo, all'età di 45
anni. Egli tentò la fuga insieme all'amico Christian Gaudian confidavano sul
fatto che le guardie di confine avevano l'ordine di non sparare durante la
visita di personalità straniere (in quel periodo a Berlino Est c'era il Primo
Ministro svedese).
Ma non fu così. Le guardie aprirono
il fuoco. Gueffroy fu colpito da dieci proiettili e morì nella striscia della
morte. Il suo amico venne ferito gravemente, in seguito arrestato e condannato
a tre anni di prigione. Nel settembre 1989 Gaudian, l'amico, fu liberato
tramite una cauzione pagata dalle autorità di Berlino Ovest a Berlino Est.
Muro di Berlino (1961-1989) Non dimenticate la tirannia di questo orrendo muro. Nè l'amore per la libertà che lo ha fatto cadere. Distrutto completamente. |
Sara Maffioli
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